L’Aglianico è un vino rosso del Vulture rinomato per longevità e struttura. Caratterizzato dal colore brillante e dalla complessità dei profumi che vanno a formarlo e che ricordano ai più esperti il vino rosso da invecchiamento tipico del Piemonte.
Storia e origini
Il vino rosso nasce dai vitigni della provincia di Potenza, nelle zone circostanti al Monte Vulture per l’appunto. Una delle peculiarità principali della terra natale dell’Aglianico DOC sta nel fatto che il Monte di nascita in realtà è un vulcano ormai inattivo, il che conferisce al vino rosso lucano delle caratteristiche uniche nel loro genere, visto che l’ecosistema qui presente risulta difficilmente replicabile.
Circostanze eccezionali danno vita a vini eccezionali: l’Aglianico infatti è un vino rosso e corposo tra i più apprezzati in Italia, forse il migliore del Meridione del Belpaese. Per le sue indubbie qualità si è meritato nel tempo l’appellativo di “Barolo del Sud”, di grande longevità ha conquistato la denominazione DOC nel 1971 e per 32 anni è stato l’unico vino lucano a possedere tale denominazione.
Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche di questo vino.
Profumi e gusto
Nel bicchiere l’Aglianico DOC del Vulture si mostra nel suo brillante rosso rubino, con accenni di viola intenso. L’odore fruttato e intenso si unisce allo speziato tipico della frutta rossa, rendendo i profumi dell’Aglianico unici nella loro complessità. Quali sono i frutti che caratterizzano i profumi di questo rosso? Semplice, mele rosse con cannella e ciliegie immerse nel rum.
Un vino dal carattere forte, unico e passionale che al palato non tradisce le aspettative createsi al profumo. Alla degustazione l’Aglianico DOC del Vulture risulta caldo e vellutato senza perdere l’equilibrio, né l’energia e la struttura che lo contraddistinguono. Qualità che emergono in misura maggiore se si effettua una pratica molto diffusa per questo vino, ovvero quella dell’invecchiamento in cantina.
L’Aglianico del Vulture può essere invecchiato ulteriormente in cantina, senza che ci siano particolari problemi, in virtù di una gradazione alcolica e di una struttura ideali per compiere questa pratica.
Abbinamenti e temperatura di servizio
Quali sono gli abbinamenti giusti per l’Aglianico? Se scegliete di abbinarlo con la carne non sbagliate: il vino rosso originario del Monte Vulture infatti si abbina a perfezione con le pietanze di carne, dal ragù alla selvaggina e non sfigura se degustato con formaggi con buona stagionatura o dal sapore piccante.
Ricordate di servirlo alla giusta temperatura: l’Aglianico esprime al massimo le sue capacità gustative a una temperatura compresa tra i 16° e i 18°.