La Sardegna si può considerare un vero e proprio paradiso, non solo per i paesaggi mozzafiato, il mare cristallino e le spiagge da sogno, bensì anche per la cucina e la produzione di vini.
Gli intenditori sapranno che tutta la regione è ricca di vitigni, infatti la Sardegna vanta ben 19 vini DOC (Denominazione di Origine Controllata) ed uno DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita).
I vini bianchi sardi sono molto apprezzati in tutta Italia e fra i migliori troviamo:
- Vermentino di Gallura DOCG;
- Moscato Bianco DOC Cagliari;
- Moscato di Sennori;
- Malvasia di Bosa;
- Vernaccia di Oristano;
- Nuragus di Cagliari.
Il Vermentino di Gallura è il vino che rappresenta la Sardegna, dal colore giallo paglierino ed un profumo mediamente intenso che ricorda la vegetazione; morbido in bocca e con un retrogusto di mandorla.
Ottimo e piacevole per tutti i palati, risulta famoso sul mercato vinicolo.
Il Moscato Bianco DOC Cagliari è un vino molto aromatico dal gusto pieno e dolce che accompagna perfettamente i formaggi stagionati e la pasticceria secca; si può trovare nella versione secca, liquorosa e dolce. Il colore è dorato intenso e il retrogusto è di frutta secca e miele.
Il Moscato di Sennori è un vino pregiato e molto raro. Si tratta di un moscato passito dal colore giallo dorato intenso, dal profumo aromatico di fiori e frutta e dal gusto gradevole. L’abbinamento consigliato è con la pasticceria secca, la frutta e i diversi tipi di formaggi.
Malvasia di Bosa è un vino prodotto nella zona occidentale dell’isola, anch’esso abbastanza raro, ma di grande qualità. Principalmente lo si trova nella versione dolce ed ha un sapore vellutato ed intenso; dorato con riflessi color ambra e dal profumo speziato e di mandorla tostata. La pasticceria secca va a nozze con questo vino dolce.
Vernaccia di Oristano è un altro prodotto che rappresenta la Sardegna, per diffusione e qualità; ha un gusto secco e un profumo intenso, speziato, di frutta secca e nocciole tostate. Ideale per accompagnare pranzi e cene di pesce dai sapori forti come le uova di tonno, la bottarga o i formaggi affumicati. La versione dolce invece è adatta alla pasticceria secca.
Il Nuragus di Cagliari, deve la sua qualità alla particolare ambientazione ed il nome ricorda le antichissime costruzioni in pietra, i nuraghi appunto.
Si presenta con un colore giallo paglierino e dei riflessi verdognoli, ma il profumo delicato rapisce subito, scoprendo delle note di mela, fiori d’acacia e citronella. È un vino fresco e va abbinato a portate di pesce, soprattutto ai frutti di mare ed alle ostriche.