Tutti sappiamo quanto sia importante il vino in Italia, soprattutto in alcune regioni, conosciute in tutto il mondo per le loro vigne.
Tra queste c’è il Veneto, che si fa conoscere per bevande come l’aperol spritz ma anche per il Montelvini prosecco, un vino bianco frizzante da gustare durante un aperitivo o una cena a base di carne o di pesce.
Il prosecco è un vino che viene prodotto solo in Veneto e in Friuli Venezia Giulia e prevede l’utilizzo di alcune sigle per essere identificato.
Vari fattori possono influenzare il suo costo nel mercato, ad esempio il prezzo del prosecco Montelvini è davvero vantaggioso e viene esportato in tutto il mondo grazie alla vendita online.
Gli amanti del vino sanno bene quanto sia importante annusare, assaggiare e capire l’aroma di una bottiglia, perché a volte bastano piccoli particolari per rendere un prosecco diverso da un altro.
Alcuni prosecchi sono secchi e altri amabili, in base alla tipologia si possono gustare meglio con il dolce o con il salato. Se vogliamo fare un regalo a qualcuno che ci ha invitato a cena, niente è meglio di un buon prosecco.
Come nasce il Montelvini prosecco
Molti italiani coltivano la passione per il vino e sfruttano la loro cultura all’estero, basta pensare a Vincenzo Arnese, miglior sommelier britannico di origini italiane, che ha avuto successo con le sue conoscenze nel settore.
Ogni vino ha la sua storia e lo possiamo vedere con Montelvini prosecco che esiste da ben 135 anni.
Le sue origini derivano dalla famiglia Serena, che si è sempre dedicata alla produzione di vino, in particolare il prosecco.
Solo nel 1968 però Armando Serena avvia la sua personale produzione di vino Venegazzù in Veneto, e la sua cantina fu subito amata per lo stile unico e internazionale, in un periodo in cui esportare prodotti fuori dall’Italia diventava sempre più importante.
Nonostante le ampie vedute e l’innovazione precoce nonostante gli anni difficili, la produzione di Montelvini prosecco rispetta la tradizione, migliorando sempre di più il modello di gestione aziendale.
Possiamo dire che questo prosecco ha un gusto delicato, che si distingue per la freschezza e per la fermentazione secondo il metodo Martinotti con la presa di spuma, che rende più ricco il suo bouquet di aromi fruttati.
Questo vino si produce con uve di tipo Glera e la fermentazione primaria viene fatta in supporti in acciaio a temperatura controllata e con lieviti selezionati.
Si ottiene un vino che deve essere mantenuto sui lieviti per almeno tre mesi, per poi essere spostato in autoclave per la presa di spuma.
La fase finale è quella dell’imbottigliamento, il vino deve essere lasciato riposare per 6 settimane prima di procedere alla vendita.
Un procedimento lento e laborioso, che però assicura un’alta qualità e caratteristiche inconfondibili.
Il sapore che si ottiene è unico, bilanciato dall’acidità e dalla freschezza aromatica, in modo da accontentare anche i palati più fini.
Questo tipo di prosecco si accosta bene a cibi leggeri di una cucina moderna, ma anche come aperitivo, oltre al fatto che si può utilizzare per completare diversi cocktail.
Prosecco, il vino più apprezzato nel mondo
Nonostante in Italia vengano prodotti tantissimi vini differenti, il prosecco è quello più apprezzato nel mondo.
Perché? I motivi sono principalmente due: la piacevolezza del prodotto e la versatilità, caratteristiche che favoriscono la percezione sensoriale del consumatore.
Il prosecco si adatta a gusti e situazioni differenti, si può consumare come aperitivo ma anche durante una cena a base di pesce o carne. Si tratta di un prodotto che non ha un alto livello di alcol, quindi può essere assaporato anche durante una cena leggera.
Il prosecco è un vino che viene prodotto solo in Veneto e in Friuli Venezia Giulia e può essere identificato con differenti denominazioni.
In base a queste, viene esportato in luoghi differenti, perché si basa sul posizionamento del mercato.
Tra i paesi che amano di più il Prosecco DOC troviamo UK e USA, mentre il Valdobbiadene, che è più ricercato e prodotto in quantità minori, è più apprezzato in paesi come Svizzera, Austria e Germania. Anche in Giappone viene esportato il prosecco, che viene preferito rispetto ad altri tipi di vini.