L’Abruzzo è una delle poche regioni italiane a godere del mare e della montagna, di ampi spazi naturali incontaminati e di un grande patrimonio enogastronomico. Le sue colline regalano da tanti anni una notevole categorie di vini versatili e gradevoli.
Ricca di potenzialità nell’ambito della viticoltura, alcune sono ancora da esplorare e da condividere, l’abruzzo vanta di numerosi vini diffusi a livello nazionale e le aziende si impegnano sempre di più per diffondere il consumo dei vini abruzzesi anche all’estero.
Tra i vini più conosciuti troviamo il Montepulciano d’Abruzzo, che nasce su un territorio sostenibile a metà tra il mare e la montagna, sempre più amato dai turisti che visitano la regione e molto diffuso su tutto il territorio nazionale. I consumatori del Montepulciano d’Abruzzo raggiungono circa 18 milioni in Italia ed è il primo vino del Centro Sud ad essere consumato anche negli Stati Uniti e in Germania.
Per gli abruzzesi, il settore della viticoltura è molto importante e rappresenta una grande percentuale di produzione agricola regionale.
Top 4 migliori vini prodotti in Abruzzo
La maggior parte dei vini, in Abruzzo, sono prevalentemente rossi ma non è difficile trovare sul territorio anche una buona produzione di vini bianchi di qualità.
I principali vitigni in Abruzzo sono il Montepulciano e il Trebbiano che, molto spesso, sono uniti ad altri vitigni autoctoni per produrre altre tipologie di vini molto particolari.
Ecco la lista dei migliori vini abruzzesi da provare almeno una volta nella vita:
- Montepulciano d’Abruzzo
Come anticipato nel paragrafo precedente, il Montepulciano d’Abruzzo è il simbolo della regione e rappresenta uno dei più grandi vitigni rossi in Italia. Il Montepulciano è tra i primi tre vini DOC prodotti e consumati sul territorio: caratterizzato dal profumo di frutti rossi e spezie, il suo colore rosso rubino affascina tutti.
Al palato, il Montepulciano d’Abruzzo si mostra morbido e asciutto. Può essere assaggiato in due modalità, quando è giovane (fino a 18 mesi di vendemmia) offre una piacevole reazione al palato ed è poco strutturato. Il Montepulciano maturato in botti di rovere, invece, si mostra complesso e molto forte.
- Trebbiano d’Abruzzo
Il Trebbiano è uno dei pochissimi vini bianchi abruzzesi che eccelle in tutta la nazione. Si produce attraverso due vitigni, il Trebbiano d’Abruzzo e il vitigno Trebbiano Toscano, è caratterizzato dal colore giallo paglierino ed offre un gradevole gusto fresco.
È sempre consigliato consumare il Trebbiano d’Abruzzo quando è giovane per assaporare tutti i sapori di fiori e frutta, ma è possibile godere di un sapore più forte dopo la sua maturazione nelle botti di rovere.
- Cerasuolo d’Abruzzo
Il Cerasuolo d’Abruzzo è un vino rosato caratterizzato da un grande fascino. Il suo color rosso ciliegia si ottiene utilizzando una particolare tecnica di vinificazione e grazie all’uva del Montepulciano.
Il Cerasuolo viene prodotto limitando il periodo di fermentazione a poche ore, in presenza delle bucce. Questo metodo è molto antico ed è una tecnica tradizionale abruzzese che negli anni si evolve costantemente.
Elegante e fresco, il Cerasuolo d’Abruzzo è sempre presente nelle case degli abruzzesi e dona al palato un gusto armonico e secco. Il vino è fruttato, con un retrogusto mandorlato e molto delicato.
- Villamagna
Villamagna è un vino DOC che negli anni ha aumentato le aspettative dei viticoltori abruzzesi. Questo vino ha ottenuto la denominazione solo nel 2011 e viene prodotto attraverso i vitigni di Montepulciano ma è una produzione esclusiva che avviene nel territorio di Villamagna, situato in provincia di Chieti.
Il Villamagna DOC è un vino rosso strutturato, con un profumo che richiama i frutti rossi ma, al contrario del Montepulciano, al palato offre un gusto secco e corposo.