Regalarsi ogni tanto una scorpacciata di sushi permette di assaporare i gusti e i profumi che caratterizzano la cucina giapponese. È come se si facesse un breve viaggio in quel paese, con il cibo a fare da mezzo.
Per gustarsi a pieno il momento è bene scegliere anche le giuste bevande di accompagnamento. C’è chi sceglie la birra e chi, invece, preferisce un ottimo vino a fare da contorno ai vari pezzi di sushi. A questo proposito, non tutti i vini si abbinano alla perfezione a questa tipologia di pesce, dato che ognuno ha le proprie caratteristiche e peculiarità.
Dunque, vediamo quali sono i vini che rappresentano sempre un’ottima scelta per accompagnare l’abbuffata di sushi.
Vini bianchi e sushi
Chiunque abbia mai mangiato almeno una volta nella vita sushi, sa che esso possiede dei sapori fini e non marcati. Il vino bianco che si andrà ad abbinare, perciò, non dovrà sovrastare questi gusti, ma, al contrario, esaltarli in bocca. Un’ottima scelta in tal senso è legata al Vermentino di Sardegna DOC Costamolino Argiolas, uno vino bianco che con i suoi sentori delicati si sposa alla perfezione con il sushi e lo rende ancora più saporito.
Spostandoci su vini che presentano un’aromaticità più spiccata, è giusto chiamare in causa il Sauvignon Blanc e, più nel dettaglio, la sua variante neozelandese, che grazie ai propri sentori fruttati e all’elevata acidità dona al sushi un sapore ancora più unico. Con il vino appena citato, le tipologie di sushi fritto, come quelle proposte da Yum Yum, sono realmente la fine del mondo.
Il Riesling, un vino con altrettante note aromatiche e fruttate, consente di apprezzare ancora di più il fritto e quei pezzi di sushi avvolti dalle alghe.
Per chi volesse ripiegare su un vino con un grado di acidità ridotto, ma sempre aromatizzato, il Gewürztraminer rimane sempre un’ottima scelta, in particolare per i gunkan composti dai diversi tipi di pesce.
Vini rossi e rosati con il sushi
Nonostante in molti pensino che il vino rosso non si possa abbinare al pesce, sono diversi i vini rossi che starebbero bene con il sushi. Certo, il trucco sta nel selezionare quelli dotati delle giuste caratteristiche, ossia con tannini bassi o medi e un livello di acidità notevole.
L’unico appunto da fare sui vini rossi riguarda l’utilizzo della salsa di soia e del wasabi. Questi due ingredienti, che aggiungono sempre un tocco di gustosità in più al sushi, se utilizzati in maniera spropositata, potrebbero rendere difficoltoso l’abbinamento con i vini rossi.
Senza ombra di dubbio, uno dei vini rossi con cui accompagnare un pranzo o una cena di sushi è il Pinot Noir. La minima presenza di tannini e la media struttura, uniti a un profumo elegante, fanno di questo vino un magnifico accompagnamento nella degustazione del sushi.
Anche i rosati possono essere una soluzione per fare da contorno al sushi. Provando a consigliarne alcuni, potremmo fare riferimento ai rosè provenzali, dei vini vivaci e fruttati, in grado di celebrare i sapori delicati del sushi.
Rimanendo in Italia, vini rosati come il Cerasuolo d’Abruzzo e il Negroamaro possono abbinarsi adeguatamente ai vostri pezzi di sushi preferiti.
Bollicine e sushi
Scegliere le bollicine per accompagnare un pasto a base di sushi è spesso sottovalutato, ma potrebbe davvero far contente le vostre papille gustative. Dato che nel momento in cui si vuole rispettare la tradizione giapponese non si fa distinzione tra primo, secondo e così via, le bollicine sono a maggior ragione una strada da percorrere. Esse, infatti, sono perfette per sgrassare il palato tra una portata e l’altra.
Ecco che il Prosecco, un vino dall’acidità medio-alta e dai gusti fruttati, potrebbe restituire in bocca un sapore inimitabile, creando un meraviglioso connubio con il sushi.
Inoltre, il noto Franciacorta resta sempre una bollicina che con il sushi si abbina senza alcun problema.
Oltrepassando le Alpi, gli champagne francesi con la loro spiccata aromaticità e freschezza consentono di godersi il sushi assaporando dei profumi fruttati ed effervescenti.